marcocavicchioli
I questo momento i mercati stanno dando al 47% la possibilità che Credit Suisse possa fallire.
Questa mattina il prezzo delle sue azioni era sceso a 2,03 franchi svizzeri, ma nel pomeriggio sono ulteriormente crollate fino a 1,86 CHF.
Alla borsa di New York (NYSE) il titolo CS oggi è precipitato addirittura sotto gli 1,8$, anche se poi nel corso della giornata si è riportato sopra i 2$. Da notare che 1 CHF vale circa 1,08$, quindi le due quotazioni sono facilmente confrontabili.
In questo momento CS perde il 15% rispetto alla chiusura di ieri, il 27% rispetto alla settimana scorsa, il 33% rispetto ad inizio anno, e addirittura il 72% rispetto ad un anno fa.
Se si prende come riferimento il massimo del 2021 la perdita ormai è dell’85%, mentre rispetto al massimo storico del 2007 la perdita cumulata è addirittura del 97%.
Il problema è che il principale azionista, la banca araba Saudi National Bank, ha dichiarato che non metterà altro capitale per salvarla. Probabilmente è per questo motivo che c’è chi crede in un possibile fallimento.
Infatti il Financial Times riferisce che Credit Suisse ha rivolto un appello alla banca centrale svizzera per una pubblica dimostrazione di sostegno.
Questo crollo sta pesando molto in borsa anche sull’intero settore bancario europeo.