Ieri, giovedì 4 maggio 2023, il prezzo dell’oro in dollari USA ha fatto registrare il suo nuovo record storico.
Infatti per un breve momento ha toccato i 2.088$ l’oncia, facendo segnare il nuovo massimo di sempre.
Da notare che ad inizio anno era sotto i 1.830$, quindi fino ad ora ha accumulato un guadagno complessivo di quasi il 12% in poco più di quattro mesi. Per una riserva di valore come l’oro si tratta di una percentuale significativa.
Va comunque aggiunto che già nel 2011, ovvero dodici anni fa, aveva raggiunto quotazioni record superando i 1.920$ l’oncia, quindi le sue performance sul lungo periodo non sono eccezionali. Anzi… ma l’obiettivo dell’oro non è certo quello di assicurare performance eccezionali sul lungo periodo.
Inoltre il precedente record storico era di quasi tre anni fa (agosto 2020), in piena pandemia, quando superò per un breve momento i 2.075$.
Oltretutto, se al posto di confrontare il suo valore di mercato attuale con quello nominale del dollaro USA lo confrontassimo con il valore reale della valuta statunitense, ovvero al netto dell’inflazione, i 2.088$ di ieri varrebbero di meno dei 2.075$ di tre anni fa.
Infatti 2.075$ del 2020 equivalgono come potere di acquisto a 2.420$ di oggi.
Pertanto il record di ieri è solo nominale, e non “reale”.
Addirittura i 1.920$ del 2011 oggi equivalgono a 2.576$ in quanto a potere di acquisto reale, quindi il vero record storico degli ultimi tempi rimane quello di dodici anni fa.